Nurturing: coltivare i contatti per trasformarli in clienti fedeli

Nel mondo dei consulenti di viaggio, ogni contatto conta. Spesso, però, le richieste di preventivo che arrivano non si trasformano immediatamente in prenotazioni. Questo non significa che il contatto vada archiviato, anzi: è proprio qui che entra in gioco una tecnica fondamentale, il nurturing. Vediamo come utilizzarlo al meglio per trasformare semplici lead in clienti fedeli.

Cos’è il nurturing e perché è importante?

Il nurturing è la pratica di “coltivare” i contatti nel tempo, fornendo loro informazioni utili e mantenendo un canale di comunicazione aperto. Nel settore turistico, molti potenziali viaggiatori chiedono preventivi solo per raccogliere informazioni iniziali e non sono subito pronti a prenotare. Per questo, il consulente di viaggio deve essere in grado di costruire un rapporto che mantenga vivo l’interesse del cliente, posizionandosi come punto di riferimento esperto.

Obiettivo del nurturing:

  • Trasformare contatti inizialmente indecisi in clienti.
  • Dimostrare competenza e affidabilità per creare fiducia.
  • Rimanere presenti nella mente del potenziale cliente fino a quando sarà pronto a prenotare.

Come fare nurturing: strumenti e strategie

1. Messaggi Periodici su WhatsApp

WhatsApp può diventare un potente alleato per i consulenti di viaggio. Attraverso liste broadcast, puoi inviare aggiornamenti periodici che includono consigli su destinazioni di tendenza, info utili per viaggiatori e talvolta anche proposte di viaggio.
Suggerimento pratico: l’obiettivo qui non è spammare offerte di viaggio, ma fornire contenuti di valore ai contatti per posizionarti come esperto/a e creare un legame forte.

2. Blog Personale: La Tua Vetrina Online

Un blog ben curato è un ottimo strumento per posizionarsi come esperti del settore e attirare potenziali clienti. Non serve che il tuo blog diventi il più letto del settore: è già efficace anche solo se lo mostri ai tuoi contatti quando ti presenti, perché ti conferisce molta pià autorevolezza. Nel blog puoi parlare di esperienze di viaggio personali, scrivere guide dettagliate sulle destinazioni più richieste e condire il tutto con testimonianze di clienti soddisfatti.
Gli articoli più interessanti puoi usarli anche come contenuto di nurturing per le tue liste Whatsapp. Gli invii un messaggio con la scusa di invitarli a leggere l’ultimo tuo articolo del blog, magari proprio sulla destinazione per cui ti avevano richiesto un preventivo.

3. Pagine Social: la cassa di risonanza per il tuo nurturing

I social network rappresentano un canale fondamentale per amplificare i tuoi messaggi e far conoscere le tue competenze nel settore dei viaggi. Ogni post, immagine o video condiviso può essere un’opportunità per mostrarti autorevole agli occhi dei tuoi contatti e attrarre nuovi potenziali clienti. Facebook, Instagram e altri social non sono altro che un ulteriore strumento, simile al blog o a WhatsApp, per intercettare chi è alla ricerca di ispirazione per il prossimo viaggio o chi è ancora indeciso. La chiave è sfruttare questi canali per veicolare i tuoi contenuti già pronti: puoi creare un articolo sul blog, riassumerlo in un post sui social e trasformarlo in un messaggio sintetico su WhatsApp da inviare alla tua lista broadcast.

Esempio pratico: Hai scritto un articolo sul blog con “I 5 segreti per visitare le Maldive risparmiando”. Ecco come puoi riutilizzarlo:

  • Blog: L’articolo completo con dettagli e consigli.
  • Social: Un post con un’immagine suggestiva e un link al blog.
  • WhatsApp: Un breve messaggio per la tua lista broadcast: “Vuoi scoprire i segreti per visitare le Maldive risparmiando? Leggi il nostro ultimo articolo!”

In questo modo, con un solo contenuto puoi massimizzare la tua presenza online e rafforzare il tuo personal branding.
Consiglio: invita i tuoi contatti (chi ti ha fatto una richiesta di preventivo) a seguirti sui social, così ti vedranno anche lì e potrai rimanerci in contatto più facilmente. Chi ti segue quasi sicuramente ti vede anche le story, quindi sfruttale 🙂

Il segreto del successo: la costanza

Il nurturing non è un’azione una tantum, ma un processo continuativo. Devi essere costante nell’invio di messaggi e nella produzione di contenuti. Questo non solo mantiene vivo l’interesse dei potenziali clienti, ma ti aiuta a diventare il punto di riferimento naturale quando decideranno di prenotare il loro viaggio.

Esempio pratico:

Un contatto ti ha richiesto un preventivo per un viaggio alle Maldive ma non ha prenotato subito. Non archiviare il contatto! Invia aggiornamenti periodici su consigli di viaggio per le Maldive, suggerimenti sui resort migliori e, perché no, informazioni su destinazioni alternative. Quando sarà pronto, si ricorderà di te.

Insomma: non archiviare, coltiva!

Il nurturing è un’arte che richiede pazienza e strategia. Non archiviare un contatto solo perché non ha prenotato al primo preventivo. Con una comunicazione mirata, strumenti semplici come WhatsApp e un mix di contenuti online, puoi aumentare significativamente le possibilità di convertire i lead in clienti fedeli.

Related Articles

Responses

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *