Cristina Giro

Perché sempre più persone decidono di diventare consulente viaggi online?
Ci sono varie ragioni dietro questa vera e propria scelta di vita. Passione per i viaggi a parte, questa professione offre l’opportunità di essere liberi e indipendenti. Si è padroni di gestire autonomamente il proprio lavoro e il tempo libero. Non ci sono datori di lavoro a cui rendere conto, se non a se stessi. Ci si sente più responsabilizzati. E poi, dettaglio di non poco conto, i costi sono decisamente alla portata di tutti. Non occorre pagare le (notevoli) spese fisse di un’agenzia di viaggi da strada. Si pensi al fitto e alle bollette, solo per citarne alcune. Invece al consulente viaggi bastano un computer (o uno smartphone) e una connessione Internet per lavorare. Per giunta in qualunque posto al mondo. E a qualsiasi ora. Negli ultimi mesi, tra l’altro, questa attività ha fatto registrare un rinnovato interesse.
Il boom dello smart working
Il boom dello smart working ha fatto cadere anche l’ultimo velo di scetticismo che avvolgeva le professioni online. Ma c’è anche chi questa scelta l’ha fatta in tempi non sospetti. È il caso di Cristina Giro. Originaria di Avellino, 57 anni, sposata, 10 anni fa ha letteralmente rivoluzionato la sua vita. Ha cominciato a lavorare nel settore viaggi dopo aver scoperto Evolution Travel. Aveva una società di consulenza nel settore immobiliare. Ma ha voluto crearsi una nuova opportunità. Anno dopo anno i risultati le hanno dato ragione. Ha ricoperto ruoli importanti in seno al network. Oggi è PRG (promotore di riferimento gruppo) e fa parte del team dei promotori formatori di ET. Ha cioè il compito di supportare i nuovi promotori che muovono i primi passi in questa realtà. Già PRP (promotore di riferimento prodotto), è specialist di destinazioni quali Seychelles, Dubai ed Emirati Arabi. Si occupa anche della sua Campania.
Cristina Giro: ecco perché ho scelto di diventare consulente viaggi online
“Ho scelto ET – spiega Cristina – perché non devo dipendere da un datore di lavoro. Sono imprenditrice di me stessa. La formazione del network ha avuto un peso determinante. Mi ha permesso di conoscere a fondo un settore, quello turistico, fino a quel momento per me sconosciuto”. Cristina ha valutato anche un altro aspetto: “Trovo che l’online sia una grande risorsa, ma anche uno svantaggio. Venivo da un mondo fatto di rapporti personali, incontravo clienti, colleghi, riunioni, meeting. Abituarmi alla nuova vita non è stato facile, ma ora sono qua. L’attività di consulente è diventata parte del mio quotidiano”.
Gestire il tempo libero nella massima autonomia
Oggi gestisce il suo tempo e le sue giornate nella massima autonomia. Coltiva i suoi hobby. Ama leggere, andare al cinema e al teatro. Segue concerti di musica classica. E al mattino presto, prima di cominciare a lavorare, si concede un’oretta di corsa leggera. Mentre nei week end – o comunque quando ha del tempo libero – parte alla scoperta di antichi borghi e tradizioni locali. Insomma: una vita lavorativa (e non) davvero ricca e interessante. Per saperne di più abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lei. Nell’intervista che segue parla della sua scelta, del supporto ricevuto dal network e dell’importanza della formazione. Si parla anche del settore turismo del dopo lockdown e delle prospettive future di questa attività. Grazie ai suoi 10 anni di esperienza, inoltre, offre anche alcuni suggerimenti a chi desidera diventare consulente viaggi. Buona visione!
Ringraziamo Cristina per il suo prezioso contributo.
Ecco come si fa diventare consulente viaggi online
Vuoi scoprire anche tu come diventare consulente di viaggi online? Leggi la guida gratuita e fai una prova registrandoti al sistema di prenotazioni professionale!